JCI Varese torna all'Università Cattaneo di Castellanza. Lo fa organizzando uno dei seminari più seguiti dell'anno: "Speaking skills". In cattedra, la formatrice JCI ITF Patrizia Ronconi. In platea, un'ottantina di studenti interessati a imparare l'arte di parlare in pubblico. A coordinare l'evento, il Vice Presidente locale dell'area Individuo, Sebastiano Signò. A collaborare con la sezione provinciale di Varese della Junior Chamber International, l'associazione Arcadia LIUC. Tutti, alla fine, più che soddisfatti della riuscita dell'iniziativa, salutata da una partecipazione tale da rendere auspicabili nuovi appuntamenti formativi in ateneo. Al termine del pomeriggio all'insegna del "JCI Training", la sera del 19 maggio l'esperienza formativa è stata replicata nello studio del presidente locale Simone Seddio a Busto Arsizio, stavolta per un gruppo a numero chiuso di neo soci e simpatizzanti JCI varesini e milanesi. Dopo l'ottimo riscontro ottenuto dai corsi di formazione internazionali organizzati lo scorso febbraio in Comune e in Università a Varese, in occasione dello European Presidents Meeting, JCI Varese brinda dunque a una nuova proposta formativa di successo. Varese si fregia dell'onore di aver organizzato il più grande evento internazionale degli ultimi anni della JCI Italy: EPM2011 (European Presidents Meeting).
Per i dettagli clikkate sotto: EPM 2011 Per due dei vincitori del Premio Toyp Varese 2011 la gioia è stata ancora più grande, perché si sono classificati al primo posto anche nelle selezioni nazionali. Ma la sera dell'11 maggio al teatro San Giovanni Bosco di Busto Arsizio gli applausi di un pubblico di oltre 150 persone erano per tutti i premiati dell'edizione provinciale: oltre a Massimo Brugnone, studente ventitreenne di Busto Arsizio coordinatore regionale dell'associazione contro le mafie "Ammazzateci Tutti", e Clara Gallazzi, imprenditrice bustocca di 28 anni impegnata fin dall'ingresso in azienda nella cultura della Responsabilità sociale d'impresa, che si sono poi distinti anche a livello italiano rispettivamente nelle categorie "Volontariato e diritti umani" e "Business", il folto pubblico ha applaudito anche: per la "Crescita personale" Manuel Finessi, 29 anni di Gallarate, cintura nera di karate non vedente, a cui si affianca una menzione speciale per la nuotatrice disabile bustese Angelica Toia; nella "Cultura", il batterista trentenne nato a Castellanza Marco Maggiore, considerato l'erede di Tullio De Piscopo e applaudito sui palcoscenici italiani e stranieri; infine nella "Ricerca", Cinzia Guidali, 31 anni di Gornate Olona, fautrice di uno studio su come il consumo di cannabis da adolescenti possa influire sulla schizofrenia in età adulta. Non solo: in occasione della decima edizione del Premio destinato ai giovani talenti tra 18 e 40 anni, il palco del teatro della parrocchia di Sant'Edoardo ha ospitato anche il debutto assoluto degli allievi del liceo coreutico di Busto Arsizio, a cui a fine serata è seguita l'esibizione della band Milano Centrale. Da dieci anni l'ambito riconoscimento assegnato a giovani talenti di diversi ambiti, affinché fungano da esempio positivo per i loro coetanei, viene conferito anche nel Varesotto grazie alla sinergia tra la sezione provinciale di JCI (Junior Chamber International) e del Lions Club Busto Arsizio Host, con il patrocinio del Comune di Busto Arsizio, rappresentato nell'edizione 2011 dagli assessori Ivo Azzimonti e Mario Crespi, e dalla Provincia di Varese, per la quale ha parlato il presidente del consiglio provinciale Luca Macchi. Al termine, dopo le interviste televisive, foto di gruppo con promotori, autorità, vincitori attuali e delle passate edizioni per il taglio della maxi torta offerta dalla pasticceria Tovaglieri per festeggiare due lustri che hanno dato molto lustro a una cinquantina di talenti under 40 del Varesotto. |
LOM Varese
2014 Local President
Emai: varese@jciitaly.org Archives
Febbraio 2013
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