Cari Soci, Senatori e Simpatizzanti di JCI Italy,
con il Messaggio del Mercoledì di questa settimana ho piacere di condividere con voi splendida collaborazione tra JCI (Junior Chamber International), JCI Italy, JCI Roma Capitolina ed Emma for Peace, accademia musicale euro mediterranea per l'educazione musicale e la diplomazia culturale, fondata dal Presidente locale JCI Paolo Petrocelli.
In occasione dell'iniziativa "Sounds at the Heart of the Mediterranean", in calendario questa settimana a Malta, queste realtà hanno stretto una partnership che rilancia dopo decenni la JCI OPERATION BROTHERHOOD (http://www.emmaforpeace.org/emma-for-peace-and-junior-chamber-international/)
Attivata la prima volta nel 1954 a favore dei rifugiati vietnamiti, l'Operation Brotherhood rappresentò la prima collaborazione tra JCI e l'ONU.
Oggi giorno, le Nazioni Unite hanno un'agenzia specializzata per i rifugiati (UNHCR, che figura tra i partner di "Sounds at the Heart of the Mediterranean") e l'ECOSOC (il Consiglio economico e sociale dell'ONU) ha attribuito a JCI lo status consultativo generale (il massimo previsto per un'associazione non governativa). In questo nuovo scenario, lo scorso anno al Congresso Mondiale JCI, presieduto a Rio de Janeiro dall'italiana Chiara Milani, é stata approvata la possibilità di riattivare l'Operation Brotherhood a supporto sia dei rifugiati sia della popolazione ospitante. Possibilità che si é concretizzata per la prima volta in occasione dell'iniziativa in calendario a Malta, dove é previsto un ricco programma che potete leggere su http://www.emmaforpeace.org/projects/sounds-at-the-heart-of-the-mediterranean/ e che prevede due concerti, una serie di workshop musicale, un incontro pubblico e una con i giovani musicisti rifugiati, a cui sarò lieto di partecipare assieme agli amici di JCI Malta, una delegazione di JCI Roma, il Vice Presidente Esecutivo assegnato all'Europa, Ismail Haznedar, e l'Immediate Past President & Senate Chairperson Chiara Milani, presente nella duplice veste di Officer JCI e di componente dell'Advisory Board di Emma for Peace, presieduto da Riccardo Muti.
Sono molto orgoglioso di rappresentare tutti Voi in un evento culturale umanitario di così elevato spessore dimostrando che la Junior Chamber Italiana continua a crescere e a collaborare a livello internazionale per offrire opportunità di crescita sia a chi soffre e vive in situazioni drammatiche sia alla popolazione che li ospita e che convive con l'impatto creato dalla presenza dei rifugiati.
Vi saluto con l’impazienza di potervi raccontare, il 15-16 febbraio in Valle d'Aosta, ciò che vivrò in occasione di questo evento!
Junioristicamente,
Gianfranco Demilio
con il Messaggio del Mercoledì di questa settimana ho piacere di condividere con voi splendida collaborazione tra JCI (Junior Chamber International), JCI Italy, JCI Roma Capitolina ed Emma for Peace, accademia musicale euro mediterranea per l'educazione musicale e la diplomazia culturale, fondata dal Presidente locale JCI Paolo Petrocelli.
In occasione dell'iniziativa "Sounds at the Heart of the Mediterranean", in calendario questa settimana a Malta, queste realtà hanno stretto una partnership che rilancia dopo decenni la JCI OPERATION BROTHERHOOD (http://www.emmaforpeace.org/emma-for-peace-and-junior-chamber-international/)
Attivata la prima volta nel 1954 a favore dei rifugiati vietnamiti, l'Operation Brotherhood rappresentò la prima collaborazione tra JCI e l'ONU.
Oggi giorno, le Nazioni Unite hanno un'agenzia specializzata per i rifugiati (UNHCR, che figura tra i partner di "Sounds at the Heart of the Mediterranean") e l'ECOSOC (il Consiglio economico e sociale dell'ONU) ha attribuito a JCI lo status consultativo generale (il massimo previsto per un'associazione non governativa). In questo nuovo scenario, lo scorso anno al Congresso Mondiale JCI, presieduto a Rio de Janeiro dall'italiana Chiara Milani, é stata approvata la possibilità di riattivare l'Operation Brotherhood a supporto sia dei rifugiati sia della popolazione ospitante. Possibilità che si é concretizzata per la prima volta in occasione dell'iniziativa in calendario a Malta, dove é previsto un ricco programma che potete leggere su http://www.emmaforpeace.org/projects/sounds-at-the-heart-of-the-mediterranean/ e che prevede due concerti, una serie di workshop musicale, un incontro pubblico e una con i giovani musicisti rifugiati, a cui sarò lieto di partecipare assieme agli amici di JCI Malta, una delegazione di JCI Roma, il Vice Presidente Esecutivo assegnato all'Europa, Ismail Haznedar, e l'Immediate Past President & Senate Chairperson Chiara Milani, presente nella duplice veste di Officer JCI e di componente dell'Advisory Board di Emma for Peace, presieduto da Riccardo Muti.
Sono molto orgoglioso di rappresentare tutti Voi in un evento culturale umanitario di così elevato spessore dimostrando che la Junior Chamber Italiana continua a crescere e a collaborare a livello internazionale per offrire opportunità di crescita sia a chi soffre e vive in situazioni drammatiche sia alla popolazione che li ospita e che convive con l'impatto creato dalla presenza dei rifugiati.
Vi saluto con l’impazienza di potervi raccontare, il 15-16 febbraio in Valle d'Aosta, ciò che vivrò in occasione di questo evento!
Junioristicamente,
Gianfranco Demilio
| evento_neve_15-16_febbraio.pdf |
Feed RSS
